Corso di formazione “Didattica della storia di genere”
Il corso di formazione è rivolto alle docenti e ai docenti di ogni ordine e grado della Regione Friuli Venezia Giulia ed ha come obiettivo quello di fornire strumenti per comprendere il valore della storia di genere nell’insegnamento scolastico, per approfondire i concetti di “genere”, di educazione alla parità e alle differenze. La storia delle donne è stata spesso trascurata o meglio “invisibilizzata”, inglobata in un contesto la cui lettura e ricostruzione sono state condizionate da visioni che ne hanno vincolato la stessa terminologia. La pratica didattica e storiografica possono, invece, influire su un cambiamento di prospettiva guidando lo studio al confronto, all’analisi e al dialogo tra “maschile e femminile”. Ricordiamo che la storia di genere svolge un ruolo fondamentale nella formazione dei cittadini perché conduce alla consapevolezza che le pari opportunità e la costruzione di una identità personale si realizzano solo nei processi sociali e storici, risultati di percorsi complessi basati sì sul confronto, ma che attraversano anche conflitti, antitesi e antinomie non sempre risolti.
Il corso propone, quindi, alcune tematiche che ci auguriamo potranno stimolare curiosità ed essere poi inserite nei piani di studio, diventando con il tempo pratiche quotidiane di insegnamento.
lunedì 18 novembre 2019, orario 14.30-16.30
Aula Magna – Liceo Scientifico Copernico – Via Planis 25, Udine
Giulia Selmi (Università di Bologna)
Di cosa parliamo quando parliamo di genere: definizioni teoriche e spunti operativi
lunedì 2 dicembre 2019, orario: 14.30-17.30
Elisabetta Vezzosi (Università di Trieste)
Storia di genere. A che punto siamo?
Anna Di Gianantonio (Isrec Fvg)
Storia di genere al confine orientale: tra biografie e testimonianze
giovedì 5 dicembre 2019, orario: 14.30-16.30
Benedetto Parisi (Anpi di Udine)
Appunti di cinema per una storia di genere
lunedì 9 dicembre 2019, orario: 14.30-17.30
Fabiana Fusco (Università di Udine)
Genere femminile tra norma e uso nella lingua italiana
Sergia Adamo (Università di Trieste)
Non esiste solo il maschile