Giovedì 21 aprile 2016, dalle ore 9.00 alle 11.00, presso l’Istituto di Istruzione Superiore “C. Percoto” di Udine si svolgerà il percorso didattico Partiti e culture politiche dalla Liberazione alla fine della prima Repubblica. L’attività, articolata in quattro ore, coinvolge una classe quinta del Liceo Economico Sociale, ed è curata dal prof. Tiziano Sguazzero, ricercatore dell’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione in collaborazione con la docente della classe Nicoletta Picotti.
Il percorso si articola in quattro parti:
Nella prima parte, introduttiva, si farà riferimento: al concetto di «partecipazione politica» e alle attività connesse alla partecipazione politica, soprattutto attraverso l’espressione del voto nelle elezioni locali e nazionali; alle diverse tipologie di partito politico e, in particolare, al partito di notabili e al partito organizzativo di massa.
Nella seconda parte della lezione si presenterà sinteticamente, anche con qualche riferimento alla realtà politica del Friuli e della Venezia Giulia, la ripresa della vita democratica nei primi anni successivi alla Liberazione (1945-1948), cercando di far comprendere i tratti distintivi delle più significative culture politiche (di ispirazione democratico cristiana, liberale, socialista, comunista).
Nella terza parte della lezione si prenderà in esame l’incontro tra la cultura politica del cattolicesimo democratico e del socialismo democratico negli anni del centro-sinistra. Si farà riferimento alle aspettative poste nell’esperienza di centro-sinistra e alla delusione per le riforme che non furono realizzate in quella fase della storia repubblicana.
Nella quarta parte della lezione si illustrerà il mutamento del sistema politico italiano negli anni Ottanta e si farà un cenno alle cause che condussero al crollo del sistema politico nei primi anni Novanta.
Il percorso didattico rientra nelll’offerta didattico – formativa dell’Istituto Friulano rivolta alle scuole per l’anno scolastico 2015-2016. Referente del progetto è la prof.ssa Chiara Fragiacomo dell’Ifsml.